Nell'articolo precedente abbiamo introdotto l'argomento impianti medicali specificando la suddivisione in impianti di distribuzione dei gas medicali compressi e per vuoto (IDGM) e in impianti di evacuazione dei gas anestetici (SDEGA), approfondendo le specifiche che riguardano gli impianti di distribuzione dei gas medicali compressi e per vuoto; oggi vogliamo parlare del mondo degli impianti di evacuazione dei gas anestetici.
Gli impianti di evacuazione dei gas anestetici sono un sistema di distribuzione completo, avente lo scopo di aspirare, convogliare e scaricare all'esterno della struttura sanitaria, ospedale, clinica privata, i gas e i vapori anestetici n eccesso espirati dal paziente. Gli impianti di evacuazione dei gas anestetici sono composti da:
- un generatore che fornisce la pressione negativa per l’aspirazione
- dalla rete di scarico che collega il generatore alla unità terminali
- le unità terminali, i punti all'interno della struttura sanitaria in cui è resa disponibile la pressione negativa che permette l'aspirazione dei gas e vapori anestetici
- un sistema di indicazione che indica all'operatore che il generatore è in funzione
- una rete di scarico con le unità terminali dove è richiesta la presenza di aspirazione per l’evacuazione dei gas anestetici
Esistono poi due tipologie di evacuazione dei gas anestetici:
- evacuazione gas anestetici di tipo passiva
- evacuazione gas anestetici di tipo attiva
Le unità terminali per evacuazione dei gas anestetici di tipo passive vengono installate su impianti per l’espulsione dei gas anestetici espirati dai pazienti. All’unità terminale di evacuazione dei gas anestetici si renderà disponibile una depressione regolabile tramite il blocchetto posto a valle di essa.
Le unità terminali per evacuazione dei gas anestetici di tipo attive vengono installate su impianti per l’espulsione dei gas anestetici espirati dai pazienti. L’unità terminale è alimentata tramite aria compressa (portata di 25 ÷30 l/min per presa a circa 4.5 bar) che sfruttando l’effetto di un tubo genera la depressione.