La sala operatoria, utilizzando una metafora scientifica, può essere considerata come il cuore pulsante di ogni ospedale, il centro attorno al quale ruota tutta l’attività ospedaliera della sanità pubblica e privata.
Lo sa bene Alos Technologies, azienda che progetta, realizza e commercializza dispositivi medici per la distribuzione e l’utilizzo di Gas Medicinali, apparecchiature per i monitoraggi dei Gas e dell'ambiente, sanificazione degli impianti HVAC, idrici e dell’Aria.
Tuttavia, purtroppo, nonostante questa importanza in Italia i casi di malasanità e di errori grossolani avvenuti all’interno di esse sono davvero tanti.
Quali possono essere i problemi che intaccano l’efficienza e la sicurezza delle sale operatorie di tutto lo stivale?
Molti e di diversa natura.
Ad esempio, un intervento chirurgico di un paziente sbagliato, o con procedura errata, o in una parte del corpo diversa da quella da operare può essere il frutto di:
- Difetto di comunicazione (inefficace o inadeguata) tra i membri dell’equipe chirurgica
- Mancato coinvolgimento del paziente nella marcatura del sito chirurgico
- Mancanza di procedure per la verifica del sito chirurgico
- L’inadeguatezza della valutazione del paziente
- L’inadeguatezza della verifica della documentazione clinica
- Problemi relativi all’illeggibilità della calligrafia e l’utilizzo di abbreviazioni.
Ecco allora che l’efficienza e la sicurezza nelle sale operatorie deve essere messa a fuoco da un processo chiaro e condiviso da tutti, il protocollo universale. I processi interni a questo protocollo riguardano:
- marcatura del sito chirurgico
- processo di verifica preoperatoria
- time-out, da eseguire immediatamente prima dell’inizio di una procedura chirurgica
La marcatura del sito chirurgico
Coinvolge attivamente il paziente ed è eseguita con un segno univoco. Il segno dovrebbe essere uniforme in tutta l’organizzazione, dovrebbe
essere fatto dalla persona che eseguirà la procedura, dovrebbe avvenire in presenza del paziente sveglio e vigile laddove possibile, e deve essere visibile anche dopo la
preparazione e la vestizione preoperatorie.
Il processo di verifica preoperatoria
Che ha lo scopo di verificare che si tratti del paziente giusto, della procedura corretta, del sito operatorio corretto, di tutta la documentazione clinica pertinente già etichettata.
Il time-out
Permette di risolvere eventuali situazioni di confusione o domande senza risposta
Ecco cosa può fare lo staff medico per aumentare l’efficienza e la sicurezza delle sale operatorie. Per la parte strutturale invece, ci pensa Alos Technologies.